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Salumificio

La lavorazione dei Prosciutti e Salumi Moreno avviene secondo metodi artigianali e nel rispetto della tradizione salumaia faetana; si concentra nel periodo tra ottobre e aprile, mesi che garantiscono livelli di temperatura ed umidità ottimali per la fase di stagionatura.


L’umidità portata dal fiume Celone che scorre ai piedi del paese, la “finezza” dell’aria di montagna (866 metri s. l. m. ) sono garanzia di una stagionatura ideale. L’esperienza più che ventennale, ci ha insegnato che il segreto per la produzione di ottimi salumi, sta nell’impiego esclusivo di carne fresca, nazionale italiana e di prima qualità.





  SALUMIFICIO MORENO VIA PETIT PIERRE 3
71020 Faeto (FG)
italia


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macellerie AR Sfizi di Sicilia Macelleria Salumeria

Macelleria - Salumeria - Preparati di Carne “pronto cuoci”

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agroalimentare TOMASO SALUMI

SAPERI E SAPORI: LA NOSTRA STORIA

La famiglia Tomaso è impegnata nell’attività di trasformazione e lavorazione dei salumi fin dal 1962.
L’attività è stata fondata da nonno Eugenio Tomaso e, dal 2000, è gestita dal nipote Eugenio, che dopo diverse esperienze in altre realtà e dopo un intenso periodo di formazione, ha preso in mano le redini dell’azienda, l’ha ampliata e nel corso degli anni l’ha portata a raggiungere ottimi traguardi prima a livello locale e poi a livello nazionale.

Intraprendenza e passione sono le caratteristiche che ancora oggi, con oltre 30 anni di esperienza, ci spingono continuamente a sperimentare e a testare nuove soluzioni sia in termini di prodotto, sia in termini di miglioramento dei processi aziendali.


Il team è composto da Annamaria, la moglie di Eugenio, da Aurelia, mamma di Eugenio e custode degli antichi saperi e dei processi di lavorazione, e da collaboratori giovanissimi che da subito hanno sposato la filosofia aziendale.
Il team viene costantemente formato in azienda sui processi e le metodologie di lavoro, in modo da rispettare la mission aziendale e arrivare alla produzione e alla commercializzazione di salumi e prodotti di eccellenza.


Negli ultimi anni, l’azienda ha deciso di investire nella produzione di salumi di maiali di razza casertana. Una razza che era quasi scomparsa dal territorio e quasi dimenticata, ma con carni dal sapore unico.
Il recupero e l’allevamento di questa razza ha portato alla nascita di una nuova linea di prodotti: I Neri del Duca.

Il fiore all’occhiello della produzione aziendale è il Culatello del Matese, nato con l’aspirazione di creare, sul territorio, un prodotto dal sapore eccezionale, adatto ai palati di tutti.


Il Culatello del Matese viene ottenuto da maiali dal peso di almeno due quintali, il cui grasso sottocutaneo conferisce alle carni proprietà organolettiche apprezzatissime, soprattutto dagli intenditori.
Il Culatello del Matese è un prodotto unico, stagionato in cotica e non in vescica, la cui produzione è curata direttamente da Eugenio, che si occupa della salatura e dell’aromatizzazione con una miscela di erbe del territorio.


La continua ricerca dell’eccellenza, mantenendo sempre alta l’attenzione sul rispetto dei metodi tradizionali di produzione e sulla genuinità delle materie prime, ha permesso di ricevere molti riconoscimenti e alcune citazioni su importanti riviste di settore: tra cui l’Espresso Napoletano e Il Gambero Rosso.
Sono arrivati anche i riconoscimenti da parte del pubblico, con un incremento notevole di presenze ai nostri stand al Salone Del Gusto di Torino e al CIBUS a Parma.

Segnale che l’azienda ha tutte le carte in regole per far conoscere i propri prodotti, di grande qualità, anche al di fuori dei confini campani.


MATERIE PRIME

Carni di qualità per un prodotto d’eccellenza

I comuni maiali rosa, utilizzati per la creazione di tutti i prodotti per cui non è richiesta la carne maiale di razza casertana, vengono scelti a livello nazionale dallo staff dell’azienda e, a differenza di quelli dal manto nero, il loro processo di crescita è molto più semplice.


La famiglia Tomaso, attenta alla qualità delle carni, effettua controlli e selezioni severe su ogni capo, utilizzando solo quelli migliori. Solo questi ultimi vengono scelti per la macellazione, che avviene al mattino presto quando l’animale è ben riposato, e la lavorazione, che avviene interamente presso il laboratorio familiare.


A dare il tocco finale, ma di fondamentale importanza, al sapore dei salumi e delle carni, sono il sale e gli aromi naturali che vengono miscelati personalmente da Eugenio, maestro dell’arte norcina a capo dell’azienda.


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macellerie Aglietti Carni

Aglietti Carni.

Al passato si allaccia il presente, con la qualità bene in mente.


Sono Federico di nome, Aglietti di cognome.

Della carne ne ho fatto un lavoro, una passione, mi destreggio tra cappello del prete, svizzere e tenerone.


Scegliere tra le carni esposte nella mia vetrina è un viaggio, ai clienti amo proporre solo ciò che io stesso mangio.


La mia famiglia da più di 100 anni e da 4 generazioni ha capito che offrire la qualità è la migliore delle intenzioni.


Razza Fassona, Galiziana o Garonnese, nella stalla il bue lo scegliamo noi, senza offese.


Nonno Romeo m'insegno che il bravo "maslé", che vuol fare bene il proprio "misté", inizia a lavorare di pimo mattino per preparare le carni per il palato più fino, coltelli ben affilati se di alto livello vuoi i risultati.

Lui tra i primi taglio la spalla di vitello con l'osso e i suoi insegnamenti non ho rimosso: all'arrosto del filetto era affezionato, ma non si vive di tradizioni, nel tempo l'ho imparato.


E' così che i pezzi dimenticati con me sono rinati, come il diaframma, tenero e super gustoso; più moderni sono il Tomahawk, costata del taglio estroso, la cui forma ricorda l'ascia dei nativi americani; o, come la chiamano i brasiliani, la tenera picaña, con o senza bagna, che poi è il codone, che nonno accoppiava con lo scamone.


E che dire del processo di frollatura, che morbidezza e sapore alle carni assicura.

Dal laboratorio artigianale escono poi altre sorprese, slami, salsicce e altri insaccati, oltre a bresaola e paletta biellese.


LA STORIA


1907 - Flaminio Aglietti diede il via alla costruzione del negozio in via XXV Aprile a Cossato, attuale sede di Aglietti Carni. La sua morte prematura fece si che, fin dal 1910, a condurre il negozio di vino e alimentari, che si chiamava Cantina vinicola, fu la moglie Caterina Rivaldo, bisnonna di Federico.


Anni 20 -  Romeo Aglietti, figlio di Caterina e Flaminio, a 14 anni fu mandato a Triviero per imparare il mestiere del macellaio. Dopodichè iniziò a macellare in via Amendola e nel negozio di famiglia vendeva la carne insieme a olio, burro e pochi altri prodotti.


Anni 60 - Anche Flaminio, figlio di Romeo, entrò nell' attività di famiglia e negli Anni80 ampliò la scelta di prodotti alimentari puntando a un piccolo supermercato come suggerivano i suoi tempi per andare incontro al bisogno del cliente di trovare in un unica sede tutto ciò di cui aveva bisogno.


1998 - Federico, figlio di Flaminio, iniziò a collaborare nel negozio. Da ragazzino andava ad aiutare il nonno e grazie a lui nacque la passione per la carne. Così, nel 2002, prese in mano l'attività di famiglia rimettendo al centro il reparto macelleria affiancato, però, da una selezione di altri prodotti di qualità







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agroalimentare SALUMIFICIO MORENO

Salumificio

La lavorazione dei Prosciutti e Salumi Moreno avviene secondo metodi artigianali e nel rispetto della tradizione salumaia faetana; si concentra nel periodo tra ottobre e aprile, mesi che garantiscono livelli di temperatura ed umidità ottimali per la fase di stagionatura.


L’umidità portata dal fiume Celone che scorre ai piedi del paese, la “finezza” dell’aria di montagna (866 metri s. l. m. ) sono garanzia di una stagionatura ideale. L’esperienza più che ventennale, ci ha insegnato che il segreto per la produzione di ottimi salumi, sta nell’impiego esclusivo di carne fresca, nazionale italiana e di prima qualità.